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18/08/20

Preselettiva tfa sostegno

 Dal 22 settembre all'1 ottobre 2020 avranno luogo i test per la preselettiva tfa sostegno di ogni ordine e grado. In particolare:

scuola dell'infanzia - 22 settembre

scuola primaria - 24 settembre

secondaria di I°grado - 29 settembre

secondaria II°grado - 1 ottobre 

Sono esonerati dai test tutti coloro che possono vantare almeno tre anni, anche non consecutivi, di insegnamento sul sostegno e, a differenza dei cicli passati, il voto del test preselettivo non è computato nella graduatoria degli ammessi al corso. Superata la preselezione sarà necessario conseguire una votazione di 21/30 per accedere al corso. Di seguito alcuni suggerimenti e materiali su COME SUPERARE LA PRESELETTIVA TFA SOSTEGNO

17/08/20

Discalculia

Questa DSA non ha ripercussioni solo a scuola, non è solo lo studio della matematica il vero problema di una persona discalculica. I sintomi sono da ricercare nella non acquisizione degli automatismi. Una persona affetta da discalculia ha difficoltà, ad esempio, ad eseguire gesti che richiedono una sequenzialità, ha difficoltà nell'ordinare gli oggetti, non ha il concetto di quantità.
Guarda il video

AIUTO PER LA DISCALCULIA

25/10/13

Disgrafia e disortografia

Sono disturbi che rientrano nei DSA come la dislessia e la discalculia .
La diagnosi di disgrafia e/o disortografia è solitamente precoce. Già alla fine della scuola materna o al primo anno della primaria si osserva una difficoltà maggiore rispetto ai coetanei nel tenere in mano correttamente la penna, nel seguire linee già tratteggiate.
Tra i DSA, se non si presenta associato ad altri disturbi sono il minore dei mali, anche se comportano un disturbo di natura linguistica (disortografia) o un deficit di natura motoria (disgrafia).
Nel caso della disortografia la parola ponte può può diventare pote, faccia diventa vaccia, porta diventa pota, e cinema diventa cimena.
La disgrafia, invece, incide sull'acquisizione di un corsivo fluente e comprensibile.
Davanti a questi sintomi, l'insegnante deve avvisare la famiglia.
Solo un intervanto specialistico di motricità fine della mano (disgrafia) e logopedico (disortografia) possono portare a una diagnosi precisa e a una prevenzione precoce di futuri insuccessi scolastici, monchè all'individuazione degli ausili compensativi e dispensativi adeguati.

12/10/13

DSA: strumenti compensativi e dispensativi

Cosa e quali sono gli strumenti da utilizzare in caso di DSA?
Ricordiamo che i disturbi specifici di apprendimento non sono solo la dislessia, ma anche discalculia, disortografia e disgrafia. Pertanto gli strumenti da utilizzare cambiano a seconda del tipo di DSA che ci troviamo ad affrontare. Nel caso di dislessia si può utilizzare un sintetizzatore vocale, softwares che permettano all'alunno di rendersi conto dell' errore commesso. Nel caso della discalculia si può usare una calcolatrice, ma a volte è più utile una tavola pitagorica "a buchi". I materiali per DSA utilizzabili sono tanti. 
Di seguito trovate un tutorial su quali sono i possibili strumenti. Buona visione!


11/10/13

Dislessia


Come riconoscere i segnali della dislessia? 
La diagnosi deve essere tempestiva (legge 170, dell' 8 ottobre 2010-articolo 3, comma 3), non sempre gli obiettivi non si raggiungono perchè "non si studia".
Il video, in inglese, analizza comportamenti tipici dello studente con DSA.






06/10/13

Materiali per DSA

Chi lavora con alunni dislessici sa quanto sia importante il modo in cui i testi e le prove vengono presentati. Spesso la difficoltà sta nell'elaborare nel modo giusto il materiale da utilizzare in classe. Non basta dispensare dalla lettura ad alta voce, è necessario utilizzare i testi giusti, che facilitino la lettura, con lettere dal tratto pulito e un'interlinea maggiore.

Al link  http://www.pearson.it/dsa-materiali potete trovare del materiale utile per la scuola primaria e la secondaria di primo grado.


04/10/13

Mappe mentali

Sono un metodo utile per memorizzare e focalizzare le idee, qualcosa di diverso dalle mappe concettuali. Entrambe sono uno schema, un diagramma, ma le mappe mentali hanno un ordine gerarchico e una forma radiale. Le parti che compongono la mappa mentale sono disposte a raggiera attorno all'idea centrale. La forma della mappa può essere anche ad albero, ma deve essere fatta in modo da essere comprensibile a prima vista. Un'altra notevole differenza con le mappe concettuali è l'utilizzo di disegni e colori, che le rendono più efficaci con i bambini o con alunni che necessitano di ausili specifici per l'apprendimento .


Potete acquistare l'ebook clickando su "letture consigliate"- categoria apprendimento.
Può essere utilizzato dagli insegnanti, ma anche dai genitori che vogliono aiutare i loro piccoli nello studio. Buona lettura!

23/04/13

Piano didattico personalizzato

Il PDP, piano didattico personalizzato, è uno strumento finalizzato all'inclusione scolastica degli alunni con DSA. In esso il Consiglio di classe indica quali sono gli strumenti necessari, quali le misure compensative e dispensative necessarie alla didattica e all'apprendimento.
La modulistica e la normativa vigente sono al seguente link:
http://is.pearson.it/dsa/che-cose-il-piano-didattico-personalizzato/


22/10/10

zanichelli: file per diversamente abili

Purtroppo Zanichelli non mette on line risorse direttamente scaricabili per alunni diversamente abili, ma è a disposizione l'indirizzo diversamenteabili@zanichelli.it, a cui si possono rivolgere anche le famiglie e gli insegnanti per chiedere come ottenere gratuitamente il file necessario per alunni ipovedenti, con disturbi specifici di apprendimento o disabilità motoria. Zanichelli vi potrà fornire l'ingrandimento dei caratteri del testo e la lettura mediante software screen reader, i testi per dislessici ed altri disturbi specifici possono essere forniti grazie all'accordo che Zanichelli ha stipulato con l'Associazione Italiana Dislessia onlus.

05/03/10

Il tangram

Il tangram è un antico puzzle cinese formato da 7 forme geometriche, dette"tan". Il gioco è conosciuto anche con il nome "Le sette pietre della saggezza", perchè saperlo utilizzare bene era un modo per assicurarsi saggezza e bravura. Le 7 forme che compongono un tangram sono: 5 triangoli (2 piccoli, 2 grandi e 1 medio), 1 parallolqgramma e un quadrato.
Con le 7 tessere del tangram è possibile formare tantissime figure diverse tra loro, sia geometriche, sia raffiguranti oggetti, animali e persone, ma tutte figure equiestese.
Nell'insegnamento ai diversamente abili, l'aspetto ludico è una componente essenziale della didattica e utilizzare un tangram per far vedere concretamente come sono fatte le figure geometriche può essere un metodo efficace.
A voi adesso giocare con i vostri alunni e creare nuove figure... sensate.